Il 20 Novembre 1950 Don Tullio ha consegnato all’erede legittimo Don Hugo Josè le redini della Casa Imperiale al legittimo erede il figlio S.A.I.R. il principe Don Hugo Josè Thomasi Tomassini Paternò Leopardi di Costantinopoli. Quest’ultimo riorganizzava la biblioteca che includeva l’Archivio Storico e Historical File nonché le rimanenti Istituzioni, gli Ordini Cavallereschi , tra queste l’Accademia Universitaria Internazionale già sul territorio Italiano fondata a Fermo il 18 Settembre 1939 a ricordo della locale Università Pontificia Fermana. Nel frattempo dopo la guerra Don Hugo si trasferisce negli Stati Uniti d’America, pur tornando saltuariamente in Italia. Nel 1952 l’American International Academy di New York e accreditata all’Intl. Institute of Independent Colleges & Universiries. Istituita nel 1898 sotto leggi del distretto della Columbia negli USA, incorporata nel 1916 e rincorporata nello Stato di Washington nel 1930,venne collegata ufficialmente all’Accademia Universitaria Internazionale, sotto la Presidenza di Don Hugo Josè, riconosciuta con tutti i poteri di Istituzione educativa. Conservando a Fermo la sede amministrativa e celebrando le proprie sessioni accademiche nella città di Roma. Regolata dal Trattato di Amicizia, del Commercio e Navigazione stipulato tra la Repubblica Italiana e gli Stati Uniti d’America (trattato ratificato con Sentenza della Pretura di Roma in data 3 Agosto 1954-Rg 8188/54. In quella occasione l’Archivio Storico fu tradotto in HISTORICAL FILE ed usata nelle relazioni Internazionali, istituzioni di indiscusso valore morale e culturale, nella quale registra membri di ogni parte del mondo che hanno serio interesse nell’Araldica, titoli Nobiliari, anche di nuova nomina, Ordini Cavallereschi e conoscenza nelle antiche tradizioni dell’Impero Romano d’Oriente L’Archivio degli Historical File fu unito al Dipartimento Araldico dell’A.U.I. che con un comunicato del 12 Marzo 1957, la Presidenza annunciava che gli uffici italiani dell’Accademia erano sospesi ”sine die” a causa di carenza fondi necessari al decoroso mantenimento degli uffici e delle attività accademiche. Nonostante ciò S.A.R.I. Don Hugo mantenne collegata ad altre Istituzioni straniere L’Accademia, per tenere vivo il programma di valorizzazione della cultura italiana. La materia Genealogica, la Scienza Araldica, le registrazioni delle Armi, Ecc,,al suo inizio costituivano una materia di seconda importanza ,ma l’annesso Dipartimento Araldico ha sempre mantenuto i seguenti propositi: Mettere agli atti le Armi, Genealogie e le note Storico Familiari dei propri membri; Aiutare nel Campo Internazionale l’Educazione della Scienza Araldica, dell’Arte del Blasone e quanto si relaziona con gli Ordini Cavallereschi, Ecc.; Promuovere studi Accademici in campo Internazionale; mantenere Biblioteche Storiche, Araldiche e Genealogiche, Ecc. Nel 1951 la riorganizzata biblioteca, che include l’Archivio Storico(Ossia l’Historical File), listava cica 20.000 volumi. L’anno seguente fu ufficialmente riconosciuta ed associata all’Ente Nazionale per le Biblioteche Popolari e Scolastiche, sottoposto alla vigilanza del Ministero della Pubblica Istruzione, come “Biblioteca Popolare e Scolastica dell’Accademia Universitaria Internazionale di Fermo del Piceno”.
Dal 2019 collaborazioni con IHUNA e la Casa Imperiale Thomasi Tomassini Paterno’ Leopardi di Costantinopoli, della quale è Capo Patrizio Marco I°(al secolo Patrizio Marco Tomassini),nipote di Don Hugo, ha portato alla unificazione tra le due Accademie.
Ora si Chiama-Accademia Universitaria Internazionale Nobile Umanitaria. Regolarmente registrata. A seguito di altri che dichiaravano essere titolati a dirigere la Casa Imperiale Thomasi Tomassini Paterno’ Leopardi di Costantinopoli, il legittimo erede, ha fatto istanze e riconoscimenti vari.
La Corte di Appello di Firenze, sezione prima civile con ordinanza nr. cronologia 922/2023 del 21/02/2023 RG.nr.1577/2020,nr.1577/2020 RG. Presidente Dott. Giovanni Sgambati con Ordinanza ex art.702 ter cod. proc. Civ. nel procedimento iscritto al nr. 1577/2020 RG vertente tra Tomassini Patrizio, rappresentato e difeso dall’ Avv. Ranieri Roda del Foro di Roma e Foscari Ezra all’Udienza del 7.02.2023 era trattenuto a decisione affinchè l’adita Corte di Appello voglia provvedere alla deliberazione della sentenza emessa dal Tribunale Ecclesiastico di primo grado della Sacra Diocesi Ortodossa di Luni-Esarcato d’Italia in data 20.05.2019,pubblicata in data 21.05.2019 nr.01/2019.All’udienza del 7.02.2023,dove tutte le procedure erano state eseguite a regola d’arte,La Corte di Appello di Firenze riteneva il ricorso inammissibile, in seguito all’art.67 della legge nr. 218 del 1995 riguarda art.1 il riconoscimento delle sentenze e degli atti stranieri. In data 15.07.2024 il Dott. Daniele Libertini Perito Araldico nr. 2177 C.C.I.A.A. di Roma su richiesta del Principe Patrizio Tomassini, quale legittimo successore del Principe Hugo Josè Tomasi Tomassini Paterno’ Leopardi di Costantinopoli, Capo di Nome e d’Arme della Casa Imperiale Giustinianeo-Eracliana dell’Impero Romano d’Oriente, ha chiesto il Parere Proveritate formato di 90 pagine. A fronte di quanto succitato Omissis…,anche in base alle sentenze ed alle pubblicazioni che hanno individuato una linea Genealogica Diretta Ascendente e Discendente fino ai giorni nostri,è possibile affermare che al Signor Patrizio Tomasi Tomassini Paterno’ Leopardi di Costantinopoli spetta legittimamente la qualità di Capo di Nome e d’Arme della Casata Imperiale Giustinianeo-Eracliana dell’Impero Romano d’Oriente ed il diritto a qualificarsi Principe Imperiale con il trattamento di Altezza Imperiale, nella Sua qualità di Discendente diretto del Principe Hugo Josè, in base all’Albero Genealogico suriportato, fatto, comunque, attestato anche dal Tribunale Ecclesiastico di I° istanza. Sacra Diocesi Ortodossa di Luni, Esarcato d’Italia del 20 maggio 2019.La successione alla qualità di Capo della Real Casa seguirà l’ordine regolare della primogenitura, sempre con preferenza per la linea anteriore rispetto alle posteriori. Nella stessa linea per il grado più vicino rispetto al grado più lontano;nel grado per il maschio rispetto alla femmine, nello stesso sesso,per la persona maggiore di età rispetto a quella di minore età. La conclusione, il fatto che una Casa ex regnante abbia riconosciuto le pretese sovrane di un’altra Casa da un lato risponde alla consuetudine fra Case sovrane di riconoscersi vicendevolmente dall’altro sana eventuali lacune di carattere storico/documentale per cui si tratta di un atto fondamentale che inserisce Don Patrizio Tomasi Tomassini Paterno’ Leopardi di Costantinopoli, Capo di Nome e d’Arme della Casa Imperiale Giustinianeo-Eracliana dell’Impero Romano d’Oriente, a pieno titolo tra i Capi di Case ex regnanti e quindi titolare delle relative prerogative dinastiche che le contraddistinguono. A fronte di quanto esposto in precedenza è senza dubbio possibile affermare che il Principe Patrizio Tomasi Tomassini Paterno’ Leopardi di Costantinopoli è il legittimo Capo di Nome e di d’Arme della Casa Imperiale Giustinianeo-Eracliana dell’Impero Romano d’Oriente e per cui tutte le concessioni ricevute dallo stesso, nella Sua particolare qualità, sono del tutto legittime, lecite e valide essendo state concesse da chi aveva pieno diritto a concedere per i tanti motivi su commentati. L’Accademia Universitaria Internazionale si collega alla International Humanitarian Noble Academy -denominata IHUNA, Fondata e registrata il 21 Settembre 2015 da Francesco Paolo Scarciolla del Gavatino di Torre Spagnola, che è stato ininterrottamente rieletto Governatore di detta istituzione sino ad oggi, già Governatore di AIUO (Accademia Internazionale Umanitaria Opere, soppressa il 31.05.2013, si è occupata negli anni di aiuti Umanitari. Inviando containers di materiali Ospedalieri recuperati e ristrutturati in Kaliningrad, Repubblica Democratica del Congo in collaborazione con i padri Predicatori, in due strutture per anziani in Calabria. Poi sporadicamente sono state aiutate in anonimo alcune famiglie. Dalla collaborazione con la Casa Imperiale rinasce la sopracitata-:Accademia Universitaria Internazionale Nobile Umanitaria- denominata AUINU.
Gli Organi operativi dell’Accademia IHUNA sono:
- l’Assemblea dei Soci,
- il Consiglio Direttivo,
- il Presidente (Governatore),
- il Comitato Consultivo InterPaese,
- il Comitato Scientifico,
- il Comitato Tecnico,
Comitato Consultivo InterPaese
Il Comitato Consultivo InterPaese è composto da un minimo di 5 ad un massimo di 11 membri, ognuno dei quali rappresentante di un Paese di intervento, individuati sulla base degli alti meriti e/o incarichi conseguiti a livello nazionale ed internazionale.
Tutti i membri durano in carica due anni e possono essere rinominati. Il Comitato Consultivo si riunisce almeno una volta l’anno, anche via internet, ed esprime pareri non vincolanti e linee di indirizzo sugli obiettivi dell’Accademia, nonché suggerimenti sui programmi ed i progetti che l’Accademia intende realizzare. Le prestazioni fornite dai membri del Comitato Consultivo InterPaese sono a titolo gratuito.
Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico è composto da un minimo di 5 ad un massimo di 11 membri, ognuno dei quali rappresentante del mondo accademico scientifico, individuati sulla base degli alti meriti e/o incarichi conseguiti a livello nazionale ed internazionale.
Tutti i membri durano in carica due anni e possono essere rinominati. Il Comitato Scientifico si riunisce almeno una volta l’anno, anche via internet, ed esprime pareri non vincolanti e linee di indirizzo sugli obiettivi dell’Accademia, nonché suggerimenti sui programmi ed i progetti che l’Accademia intende realizzare. Le prestazioni fornite dai membri del Comitato Scientifico sono a titolo gratuito.
Comitato Tecnico
Il Comitato Tecnico è composto da un minimo di 5 ad un massimo di 11 membri, ognuno dei quali rappresentante del mondo professionale, individuati sulla base degli alti meriti e/o incarichi conseguiti a livello nazionale ed internazionale.
Tutti i membri durano in carica due anni e possono essere rinominati. Il Comitato Tecnico si riunisce almeno una volta l’anno, anche via internet, ed esprime pareri non vincolanti e linee di indirizzo sugli obiettivi dell’Accademia, nonché suggerimenti sui programmi ed i progetti che l’Accademia intende realizzare. Le prestazioni fornite dai membri del Comitato Tecnico sono a titolo gratuito.
Titoli ed Onorificenze
Il Consiglio Direttivo dell’Accademia può attribuire a coloro che si sono particolarmente distinti, per attività meritorie a favore della Accademia, anche appartenenti ad altre organizzazioni che perseguono lo stesso fine Umanitario, titoli Honoris Causa (AWARD), nonché titoli onorifici di collaborazione, di merito, di solidarietà, etc.;